La mia intervista con Easy Travel Hosting

Ciao amici,

sono stata recentemente intervistata da Easy Travel Hosting, una società di hosting 100% ecologica creata da due nomadi digitali.

L’obiettivo di Easy Travel Hosting è quello di rendere il web più pulito e, nello stesso tempo, di diffondere la consapevolezza di quanto esso sia esponenzialmente sempre più inquinante.

Mmm…usare il web inquina?

Il web è così poco tangibile che spesso non ci passa manco per la mente il fatto che si possa inquinare utilizzandolo.

Anch’io, personalmente, mi sono posta questa domanda solo recentemente, quando appunto sono entrata in contatto con i ragazzi di Easy Travel Hosting.

Così, ho fatto le mie ricerche a riguardo ed accertatami che la risposta fosse, ahimè, positiva, ho accettato con piacere di prendere parte alla loro intervista e cercare di dare una risposta alle loro curiosità.

  1. COME SEI FINITA A LAVORARE IN AFRICA? SIAMO MOLTO CURIOSI, RACCONTACI LA TUA STORIA!

Premetto che sono una ragazza piuttosto curiosa. L’ordinario mi annoia facilmente, motivo per cui sono sempre alla ricerca di nuovi stimoli e di nuove avventure.

Detto questo, ho sempre avuto il pallino per l’Africa, tant’è vero che, già durante i miei studi universitari, ero stata in Senegal come volontaria.

Terminata l’università, mi sono fatta però travolgere dal loop. Prima uno stage di qualche mese in una grande azienda, poi l’assunzione a tempo indeterminato da parte della stessa. 

Ho lavorato lì per quasi due anni, fino allo scorso febbraio, quando, passato l’entusiasmo iniziale, mi sono resa conto che non stavo facendo quello che volevo.

Stavo facendo una vita che non mi apparteneva.

Ho ripensato così alla mia voglia di viaggiare, di scoprire e di capire. Ho ripensato all’Africa. Mi sono messa subito alla ricerca di un progetto ed è così che ho trovato loro, le persone di COMUNDO.

COMUNDO è un’organizzazione svizzera che, attraverso lo scambio di conoscenze ed esperienze con le sue organizzazioni partner locali, cerca di migliorare le condizioni di vita e rafforzare i diritti delle persone in diversi paesi in tutto il mondo.

Insomma, per farla breve, mi sono aggiudicata il progetto per il quale mi ero candidata, ho detto addio al mio contratto a tempo indeterminato e sono salita su un volo direzione Lusaka per intraprendere questa nuova avventura.

Per continuare a leggere l’intervista vi invito a cliccare sul seguente link:

https://www.easytravelhosting.com/it/la-ragazza-arcobaleno-lafrica-di-roberta/